Ipovisione
L'ipovisione è quella condizione medico legale in cui il residuo visivo del paziente non supera i 3/10 nell’occhio migliore e con la migliore correzione ottica e/o il residuo perimetrico binoculare non supera il 60%. Da un punto di vista funzionale possiamo considerare ipovedenti tutti coloro che in relazione ad un residuo visivo non eccellente presentano difficoltà variabili nello svolgimento delle attività quotidiane (lettura, scrittura etc.) e perdono l’autonomia personale. Per questi pazienti oggi è possibile eseguire un percorso riabilitativo che consente di massimizzare il residuo funzionale e trovare soluzioni ottiche ed elettroniche in grado di restituire in tutto o in parte le capacità perdute. Le principali cause di ipovisione negli adulti sono oggi la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica, la maculopatia miopica, il glaucoma e alcune patologie ereditarie (M. di Stargardt, di Best etc.).